Le nostre macchine sigillano la reggia mediante saldatura a caldo e utilizzando una lama saldante che incorpora un elemento riscaldante e una termocoppia.  Il calore richiesto per la saldatura a caldo, 400°C per il PET (Poliestere) e 300°C per il PP (Polipropilene), è regolato e controllato da un termoregolatore posto sul pannello di controllo elettrico della macchina reggiatrice.

Sì! Le nostre incappucciatrici (compresa la macchina per l’imballaggio industriale combinata) misurano i prodotti con un dispositivo ottico o ad ultrasuoni, a seconda della versione, ogni volta che formano un cappuccio. In questo modo la macchina per l’imballaggio industriale realizza automaticamente un cappuccio di forma e dimensioni specifiche per il pallet in questione. 

Sì, è possibile scegliere l’opzione due cappucci. Questa funzione permette di formare due cappucci sullo stesso pallet, di solito uno di dimensioni normali e l’altro più piccolo. Questo può evitare che la plastica termoretraibile venga perforata durante le operazioni di stoccaggio dei prodotti. Ogni nostra macchina per l’imballaggio industriale è provvista di un’interfaccia intuitiva attraverso la quale si possono impostare i parametri richiesti. Ad esempio, si può decidere di realizzare prima il cappuccio piccolo e poi quello più grande e registrare questa impostazione, annullare la funzione, etc.

Tutti i nostri forni di termoretrazione possono funzionare sia a gas metano che a GPL. È possibile scegliere l’opzione desiderata al momento dell’ordine. Se si cambia idea in seguito, si può richiedere la conversione del sistema da metano a GPL o viceversa. L’operazione verrà effettuata in maniera rapida, semplice ed economica.

Sulle nostre macchine reggiatrici automatiche per pallet si possono utilizzare reggette in poliestere e polipropilene, di larghezza da 12 a 15 mm e spessore da 0,6 a 1 mm.  Sulle macchine più piccole (di solito il tipo usato per reggiare le scatole) si può usare anche la reggia da 9 mm.